(immagine via Google)
Dr. Frederick Frankenstein, piccolo episodio medico … ieri sera dopo cena ho cominciato ad avere dolore alla schiena proprio nel mezzo, dolore tutto sommato sopportabile, poi dopo un paio di ore il dolore è passato sul davanti nel petto, proprio nel mezzo corrispondente ed opposto alla schiena, dopo circa altre due ore il dolore era molto più intenso a fatica sopportabile.
Alla fine decido di fare una visita alla guardia medica più per scrupolo che non per il convincimento che mi potesse davvero aiutare, almeno non in questo caso, era molto tardi questa notte e stava dormendo, il dottore, una ragazza sui 35 anni circa mi chiede se avevo assunto farmaci o mangiato qualcosa in particolare, nulla di tutto questo e spiego che la sera prima avevo fatto un po’ di corsa e degli esercizi, con molta probabilità questo era il problema, mi visita comunque e palpandomi il fegato mi dice che è ingrossato, mi viene spontaneo dirle che sono vegana … bhe, vedete la faccia di Gene Wilder? ha fatto la stessa e con un po’ di risentimento come se le avessi dato dell’incompetente, nulla di tutto questo ovviamente, mi è solo venuto in mente di farglielo presente, ma tanto sono prevenuti i medici con chi pensa alla salute in modo autonomo che per loro diventa un nemeco!
E così con evidente irritazione mi da delle spiegazioni sui vari motivi per cui il fegato secondo lei è ingrossato aggiungendo anche il fattore congenito, comunque mi consiglia di fare delle analisi per verificare l’ingrossamento, che non farò perché non ho mai avuto problemi, il problema che ha causato il dolore è solo relativo allo sforzo fatto, e non avendo un corpo allenato è normale che qualche parte che sia sollecitata si possa far sentire, come ad esempio le caviglie o i polpacci quando non siamo abituati a camminare, ed così per ogni altra sollecitazione fisica che solitamente è lasciata tranquilla a poltrire e a non far niente.
Vorrei che ci fossero più giornate soleggiate e calde così potrei tenermi in allenamento più a lungo, ma considerando che l’ultima volta che ho corso era stato a settembre, otto mesi di sedentarietà sono un bel danno per il fisico, purtroppo non amo e non sopporto il freddo, forse più che un esame del fegato dovrei trovare un paese dove vivere più caldo 
In ogni caso la dottoressa per la reazione che ha avuto è stata prevenuta, quindi sicuramente è consapevole del fatto che i vegani ed in questo caso con tendenza crudista, non sono dei buoni pazienti 
Sonia Raimondi
Il web per passione ... vegan per la vita! Mi occupo di comunicazione (fanatico web), nel frattempo sono anche vegan e mi interesso delle tematiche sulla salvaguardia degli animali, dell'alimentazione e relativi benefici per la salute. Per contatti: info@vivivegan.com
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